PROFUGHI: tra chi parla e chi fa
A Massimo Polledri piace liquidare questioni serie con espressioni al vetriolo e prese in giro, offrendo spesso contorni caricaturali dell’avversario di turno. Così se io seguo una sua “ronda” al Quartiere Roma sono “Gatto Silvestro” e quando sollevo il problema dei minori non accompagnati, son “pane e volpe“. Se cicontinua a leggere