POLITICA: la Lega Nord strizza l’occhio a Mafia Capitale!
Mi ripeto, con la preoccupazione di chi, nel nome della sacrosanta alternanza democratica, corre il rischio di essere amministrato da questi produttori seriali di banalità.
Chi guida una città deve agire conoscendo le leggi, i “si può” e i “non si può”. Ci vuole concretezza e onestà, perché col “piove governo ladro” non risolvi i problemi dei tuoi cittadini.
A fare gli gnorri per entrare in empatia con l’opinione pubblica son buoni tutti. Ma va bene se fai opposizione. Amministrare comporta invece la disponibilità a far scelte impopolari e non immediatamente comprensibili se non spiegate.
Gli scienziatoni si sprecano ma poi la badila in mano per spalare la sanno tenere in pochi, quando arrivi al dunque. Il bene pubblico comporta responsabilità.
La sicurezza non la ottieni solo strillando. Non è questione di finti 💪💪 da mostrare, ma di da avere. O le hai, o non te le puoi far prestare.
La Lega Nord dice che quando governerà la città metterà subito fine alla convenzione Asp-Prefettura per l’accoglienza profughi, cioè sceglie di fare un favore ai gestori privati interessati solo ai soldi e non al rispetto delle regole, eliminando il più grande presidio di integrazione ben fatta, dove il riconoscimento della dignità umana è la premessa per l’insegnamento dei doveri. Se persone in queste condizioni non sono messe all’interno di un contesto educativo, è chiaro ed evidente che finiscano per delinquere.
Ne deduco che, tutti presi dagli slogan, non pensino di domandarsi di chi sia il merito se a Piacenza non avvengono fatti criminosi come altrove. Inutile lamentarsi di Mafia Capitale e poi voler togliere uno strumento che contrasta situazioni come quelle.
Siamo di fronte all’autodenuncia di incapacità amministrativa, dato che non capire che una gestione ben fatta significa sicurezza per la comunità è la strada migliore per rendere la città più a rischio.
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