PROFUGHI: le Nazioni Unite in ASP!
Ieri le Nazioni Unite – UNHCR sono state a Piacenza per un sopralluogo a strutture deputate all’accoglienza profughi. Chi indovina il soggetto scelto per essere visitato e valutato? Ve lo dico io: Asp, sempre Asp, solo Asp.
Il Prefetto lamenta scarso personale per andare a Corte Bossina, ma per un giretto in Asp, soli o in compagnia di altri controllori, qualcuno si trova sempre.
Ebbene si, in città si è alzato un polverone su Cascina Bossina, con più di 70 ospiti, a fronte di 25 posti di disponibililtà dichiarati, con tanto di verbale AUSL mandato in Procura della Repubblica (“un colpo basso“, é scappato a qualcuno a cui proprio non era il caso scappasse), e gli ispettori delle Nazioni Unite vengono accompagnati a casa nostra.
Per amor del cielo, a noi va benissimo, nulla da nascondere. Anzi, ne faremo occasione per imparare cose nuove e migliorarci ancora. Ma un po’ singolare lo é, dai.
Siccome però sono un inguaribile ottimista, voglio pensare che a un così importante organismo internazionale si sia voluto mostrare il lato migliore della presa in carico sul territorio. A Piacenza in fondo siamo riservati, “i panni sporchi” da tradizione, li laviamo in casa e a portare questi signori da altri gestori si finisce per dover rispondere a domande imbarazzanti. Bon.
Se è così, ora aspetto con ansia di vedere la “biancheria” fresca e pulita sventolare all’aria aperta, sotto gli occhi di tutti, perché a chiunque si possa dimostrare che le brutte macchie sono state levate.
L’importante però é che l’UNHCR non creda, dopo ieri, che quella che ha trovato in Asp sia ia qualità normale dell’accoglienza piacentina, perché non é così. Ieri, signori miei, avete visitato un‘eccellenza.
Se volete fare fino in fondo il vostro lavoro e chi dovrebbe segnalarvi dove guardare decide diversamente, un paio di indirizzi ve li passo volentieri io.
Ti interessa saperne di più? Iscriviti alla NEWSLETTER.
[CONTACT_FORM_TO_EMAIL]