FATTO! Nasce Emporio solidale Piacenza Onlus
La politica è fatta dalle persone e nessuno ha primogeniture ed esclusive. Solo insieme si cresce. Se c’è onestà intellettuale e vero amore per la causa del bene comune, le diverse appartenenze sono contenitori che indicano vie possibili, non compartimenti stagni che creano realtà parallele.- Stefano Cugini

freepik emporio clear2Martedì 6 dicembre, nello studio del Notaio Manfredo Ferrerio si è costituita l’Associazione “EMPORIO SOLIDALE PIACENZA – Onlus“, che darà vita all’Emporio Sociale di Piacenza.

Cinque i soci fondatori:

  1. COMUNE DI PIACENZA,
  2. Centro di Servizi per il Volontariato S.V.E.P. – Onlus,
  3. CARITAS DIOCESANA di Piacenza-Bobbio. ONLUS,
  4. CROCE ROSSA ITALIANA – Comitato di Piacenza,
  5. AUSER Volontariato di Piacenza.

 

Nei prossimi giorni si terrà la prima assemblea dei soci per la definizione degli organi di governo della nuova associazione.

L’Emporio Sociale ha tra i suoi obiettivi principali la raccolta di beni di prima necessità e la distribuzione a persone in situazione di momentanea difficoltà economica – secondo modalità rispettose della dignità dei beneficiari – tenendo conto delle necessità e dei bisogni, con altre forme di aiuto alimentare già in atto (mense, borse viveri); il coinvolgimento del territorio, delle imprese, e dei cittadini affinché sostengano concretamente i bisogni di chi è in difficoltà con il proprio lavoro gratuito, le donazioni economiche o di prodotti per l’emporio; la promozione di iniziative volte a diffondere stili di vita e consumo sostenibili e favorire la lotta allo spreco alimentare.

Il nuovo Emporio avrà sede in Via I Maggio, in un’area messa a disposizione da Fondazione di Piacenza e Vigevano, che in questi giorni ha bandito un concorso per la progettazione e realizzazione del nuovo servizio.

Sono molto orgoglioso del raggiungimento di questo obiettivo così importante per il territorio. Oggi siamo in 5, ma l’Associazione Emporio Solidale Piacenza è un’associazione aperta a tutti quelli che vorranno impegnarsi per la collettività nella gestione del nuovo mercato solidale