Paga Pantalone
Non bada a spese

"Quando un amministratore fatica a comprendere che la cosa pubblica è di tutti e quindi va tutelata come e forse di più di quella privata, quando ti fa venire il dubbio che se fosse lui a pagare di tasca propria, farebbe scelte diverse, qualcosa inevitabilmente non torna.”

| Trenitalia? No grazie.
Assai curiosa la passione del Presidente per la guida, dato che preferisce costantemente l'auto al treno quando a pagare sono i cittadini. Carburante, pedaggi, parcheggi: tutto a carico del contribuente.
Che il personaggio sia eclettico è cosa nota. Che io non lo abbia mai ritenuto adatto al ruolo, pure.
Patrizio Losi è una fucina di spunti per atti ispettivi, dal momento che, come si direbbe di un bambino discolo, “una ne pensa, cento ne fa“.
Così, dopo la tentata riduzione degli orari di sportello, il mancato taglio alla sua indennità (in barba alla delibera dei Sindaci), le spese per i nuovi arredi e il quasi raddoppio dello stipendio all’addetto stampa, ecco che nemmeno la morosità da affitti non riscossi salita con lui a 4.200.000 € è servita a frenare la sua allegra gestione delle trasferte, per le quali sceglie quasi sempre l’auto al posto del più economico treno, tanto da aver decuplicato la spesa rispetto al precedente presidente, Massimo Savi.
Sia chiaro: il cda ha approvato tutte queste uscite.
Ma io pongo il tema dell’opportunità, della “diligenza del buon padre di famiglia“. Siccome non la ravviso, dal momento che la metà dei costi potevano essere risparmiati e considerato un + 1.193% di spese, ci è sembrato necessario e irrimandabile presentare la mozione.